17° CANTIERE PER LA COSTRUZIONE DI UN ARCO STORICO

Laboratorio delle Tecnologie Appropriate
Cesena 31 ottobre – 02 novembre 2013

17 sono i cantieri realizzati fino ad ora per imparare a costruirsi un arco storico in legno massello. La gestione e l’organizzazione sono ormai consolidate. Abbiamo sempre presente, con la loro grande esperienza e umanità, Sergio (incomparabile per la sua capacità manuale e progettuale), Gigi (Istruttore regionale FIARC con specializzazione in Long Bow) e l’infaticabile Claudio specialista in archi compositi.

Il cantiere avrà inizio nella sera di giovedì 31 ottobre e terminerà nel pomeriggio di sabato 2 novembre. Ciò che DSC_0091caratterizza il cantiere è l’attività manuale, alternata da brevi momenti teorici in cui si parlerà dei diversi modelli di arco e dei loro usi a secondo delle popolazioni. Non dobbiamo dimenticarci che questo strumento ha accompagnato l’uomo per millenni ed è stato modellato e costruito con tecniche differenti secondo i materiali a disposizione e a secondo delle tecniche di caccia o di lotta che gli uomini adottavano. L’arco di un britannico era ben diverso da quello di un mongolo o di un egiziano. Costruire un arco significa apprendere le regole base della lavorazione del legno che hanno uno stretto legame con la conoscenza delle leggi della fisica che ne regolano la forma, la scelta dei materiali, il movimento e la potenza. Il cantiere è aperto a esperti e a meno esperti, per chi non ha mai svolto quest’attività manuale, il lavoro inizierà con il taglio longitudinale di un tronco, quindi si passerà all’uso dell’accetta per sbozzare il legno e dare la sagoma dell’arco. La pialla (sagomata appositamente per lavorare le forme curve) servirà per affinare il lavoro e infine useremo il coltello a serramanico e la raspa.  Osservando l’arco, messo in tensione, potremo definire i punti in cui intervenire per ottenerne la forma ideale. Ci dedicheremo all’intreccio della corda che sarà realizzata con fili di lino.
Infine si realizzeranno le frecce, il lavoro si compone di diverse fasi: rendere diritto un ramo di fusaggine con il calore, uniformare la sezione, modellare le punte. Queste ultime potranno essere fatte con acciaio dolce, oppure d’osso o anche in stoppa irrigidita, infine si procede all’impennatura delle frecce. Passo dopo passo sarà illustrata la procedura per fissare i due materiali che compongono l’asta e la punta. In particolare per le frecce con la punta di osso saranno date anche dell’indicazione su come produrre la colla artigianale.

L’arco può essere anche decorato, se ci sarà tempo, saranno illustrate le tecniche di base necessarie per l’utilizzo delle terre, come sovrapporre i colori e come renderli più lucenti con l’utilizzo della ceralacca.

Presso l’Ecoistituto è disponibile un piccolo campo di tiro, per acquisire i anche i rudimenti del tiro con l’arco.
Per color che hanno già partecipato al precedente cantiere e vogliono ritornare, è previsto un lavoro di affinatura dell’arco e in particolare:

1) come mettere in tensione la corda;

2) come realizzare punte di frecce con materiale diverso;

3) se c’è interesse da parte dei partecipanti, parleremo della possibilità di organizzare un corso specifico per la realizzare un arco composito.  Dovete comunicarcelo per tempo.

Chi ha attrezzatura personale e/o legname proprio e desiderano utilizzarlo per la costruzione del proprio arco può farlo.

Ognuno di voi è pregato di portare una specialità alimentare della propria terra da condividere con gli altri partecipanti durante la cena del giovedì sera,
si cena con ciò che portate
.

Il corso è condotto da:
Sergio, Gigi (Luigi), Claudio

Data di svolgimento del corso

1) Giovedì 31 ottobre: arrivo nella serata (ore 18,00). Si cena insieme (ore 20.00 circa), sarà anche un momento di presentazione del corso e di conoscenza dei partecipati e degli esperti.

Inoltre vi sarà una breve introduzione a un possibile corso sull’arco composito in legno e bamboo.

2) Venerdì 1 novembre: attività di laboratorio durante tutto il giorno

3) Sabato 2 novembre: attività di laboratorio fino alle ore 17,00.  Partenza

Numero di partecipanti

12 persone max. iscriversi al più presto.

Si da preferenza ai soci dell’Ecoistituto poi in ordine d’iscrizione.

Luogo di svolgimento e pernottamento

Cesena in località Molino Cento presso la sede dell’Ecoistituto dove è situata l’Aula di Ecologia all’Aperto e il Laboratorio delle Tecnologie Appropriate e abilità manuali. Per chi viene da lontano, sarà possibile pernottare gratis in “stile scout” presso la sede dell’Ecoistituto (portare saccopelo e materassino). Chi invece vuole un letto comodo può usufruire delle attrezzature alberghiere (B&B / Hotel / Agriturismi) in prossimità dell’Ecoistituto (http://www.cesena.it). I contatti sono personali.

Per trovare l’Ecoistituto
cliccare qui a sinistra sulla scritta

“Come arrivare”

Iscrizione

La quota di partecipazione per ogni singolo partecipante è di €. 150,00. La quota comprende sia l’uso delle attrezzature, sia i pasti e le colazioni dei due giorni di permanenza, sia l’arco che verrà realizzato durante il laboratorio, più un quaderno di campagna per prendere appunti.

L’iscrizione dovrà avvenire in forma scritta: inviando un fax al n° 0547323407 oppure inviando un messaggio  e mail: ecoistituto@tecnologieappropriate.it in cui sono riportati tutti i dati personali e la fotocopia dell’avvenuto versamento della quota di partecipazione. La quota è da versare anticipatamente su ccp n° 11784477 intestato a: GRTA­ CIN C.P. 78 Cesena 5 – 47521 Cesena, con causale “17° cantiere autocostruzione arco in legno“. Per altre informazioni chiamare Daniele 3355342213

Attrezzature e materiali disponibili presso il laboratorio

Per lavorare l’arco: accetta e appoggio di legno, coltellino, pialla, raschietto da restauratore, raspa per maniscalco, carta vetro. Materiale per decorazioni: colori acrilici o terre e ceralacca, cera d’api.

Per le frecce: ossa o lamiere, piume, nocciolo. Per la corda: filo di lino non peciato, cera d’api solida, bostik.

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