• ARCHITETTURE IN “SALICE VIVENTE”

salici enea serali fino a borghi 002Il salice, pianta ancora diffusa nei nostri campi, tra i poderi dei contadini, le sponde dei torrenti, le rive dei fossi e i giardini degli amanti di questa pianta, permette di realizzare strutture piccole o grandi che si basano sulla sua qualità di radicare per talea e sulla sua grande flessibilità.

Noi da diversi anni abbiamo sperimentato il salice per strutture viventi di gioco (capanne, tunnel, percorsi verdi…), architetture grandi per parchi o spazi pubblici, recinzioni per giardini ed aree attrezzate.

100_8367Il periodo di realizzazione inizia tra fine novembre-inizio dicembre, quando le piante perdono le foglie, e continua indicativamente fino ai primi caldi di fine marzo-inizio aprile a seconda del posto. Le realizzazioni sono manuali e il loro approccio è alla portata di tutti.

Possono essere usati rami di lunghezze e dimensioni differenti a seconda del progetto: da giovani talee di 1 anno, che consentono già opere sufficienti per il gioco dei bambini o per piccole strutture, a talee lunghe fino a 9 metri e più che, usate in fasci di rami, consentono architetture voluminose e di grosso impatto visivo.

La ricerca della giusta varietà di salice per il progetto che si vuole realizzare è la base del lavoro che continuerà dopo la realizzazione, nelle potature periodiche (è inltre consigliato un impianto di irrigazione gocciolante con programmatore, soprattutto per i primi annodell’impianto).

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